Scrivere è sempre una forma di persuasione, in un modo o nell’altro.
Questa cosa è più ovvia in alcuni tipi di scrittura rispetto ad altri, ma è comunque un dato di fatto che vale per chiunque imbratti un foglio o uno schermo con delle parole.
Il copywriting è la massima espressione dello scrivere per vendere.
Ogni pezzo che scrivi dovrebbe spingere il tuo lettore verso un’azione specifica.
Ma anche il miglior pezzo di copy al mondo in realtà non può pensare di poter controllare le azioni di un lettore.
Il sapiente uso delle tecniche di neurocopywriting, invece, è in grado di fornire ai tuoi lettori “l’illusione del controllo”.
L’espressione illusion of control è stata usata per la prima volta ufficialmente dalla psicologa Ellen Langer nel 1975.
Si riferisce alla tendenza degli esseri umani a credere di avere il controllo, o quanto meno una certa influenza, su degli avvenimenti su cui in realtà non hanno alcun potere.
Ciò che un lettore decide di fare dopo averlo letto dipende dalle “cose” che lo hanno spinto a fare quel passo.
Quelle “cose” includono esperienze passate, preoconoscenze e, soprattutto, bias cognitivi.
In questo episodio di Radio Copy Show, io e Marco ti spieghiamo come riusciamo a dare ai tuoi clienti l’illusione del controllo mentre in realtà sei tu a reggere le redini del gioco.