Il marketing è un terno al lotto? C’è un motivo per cui te lo fanno credere

“La prima cosa che oggi fa un cliente è vedere il sito.”

“Tutti sono su Instagram, ci siamo aperti anche noi il profilo.”

“Questa fascia di età mi hanno detto che preferisce Facebook, abbiamo creato un gruppo lì.”

Il problema è che, in preda a tutta questa presenza online da gestire e rispettare, piuttosto che stare buoni e prendersi del tempo per pianificare una strategia e creare dei contenuti che valga la pena condividere, si entra in raptus di attività che quasi mai porta i frutti sperati.

Ecco perché succede e come gestire l’impulso a far tutto subito.

La qualità da sola NON vende, a meno che…

“La qualità è talmente alta che si vende da solo” è un pensiero molto diffuso tra gli imprenditori.
Un esperimento ti fa capire cosa succede se vendi un prodotto di qualità assoluta in un mercato reale, completamente falsato da altri parametri decisionali.

“No pubblicità!” Come distruggere quel divieto che rende il tuo cliente irraggiungibile

Guadagnare terreno, ritirare un prodotto, unire le forze, bombardare il cliente, abbassare la guardia, colpire il target, ecc.

I parallelismi con la guerra in termini di vocabolario sono ovunque.

Ciò che è ancora più interessante è che le strategie vincenti per superare le difese nemiche e vincere una guerra sono le stesse che servono a un’azienda per distruggere le barriere del cliente contro la pubblicità e conquistare la sua fiducia.

Vuoi sfidare competitor e grandi marchi? Google ti svela i 3 punti per riuscirci

Un potenziale cliente saprebbe dirti senza difficoltà cosa voleva comprare e cosa ha comprato.
Tutt’altro discorso è capire come e perché è approdato a quella decisione.
Se vuoi intervenire sulle fasi del come e perché per conquistare fette di mercato, il team di ricercatori Google ti svela i 3 punti da seguire.

Come far percepire un problema a chi il problema non ce l’ha (ancora)

Il copy in settori come assicurazioni e investimenti può risultare molto difficile da gestire per via dell’imprevedibilità degli eventi che ne influenzano l’andamento.

Conoscere i meccanismi decisionali legati al calcolo delle probabilità ti sarà di grande aiuto sia per capire i tuoi clienti che per riuscire a comunicare in modo più efficace con loro.

Lo storytelling è morto

Quella che sto per raccontare è la storia di una donna forte, intraprendente e dalle intuizioni geniali che è diventata un’imprenditrice milionaria grazie alle sue sole forze e ad un potente strumento di neurocopy, sfruttato alla perfezione, nonostante le condizioni socioeconomiche più avverse che tu possa immaginare.

Ep. 22 – Cartoline e campagne offline

Quello che ha colto di sorpresa, però, è stata l’ascesa del movimento vintage. O, più in generale, il ritorno a parecchie cose che credevamo superate.

E, se abbiamo ricominciato a vestirci di stoffa vera e a consumare drink del passato, un ritorno del buon vecchio materiale cartaceo non è più qualcosa di impossibile.

Come demolire l’indecisione dei tuoi clienti sfruttando il neurocopy

Internet ha cambiato le carte in tavola, e ha dato a tutti la possibilità di farsi conoscere.

Il che è un bene… ma anche un male.

Se da una parte è stato un bene per piccole attività che non riuscivano ad uscire dal paesello, dall’altra è stato un grande problema per il consumatore che d’improvviso si è trovato ad avere milioni di alternative.

Ma anche per te che ti sei ritrovato ad avere centinaia di competitor sotto casa.

Ep. 21 – Vendi dopo aver venduto?

I costi di acquisizione di nuovi clienti sono aumentati di quasi il 50% negli ultimi cinque anni e secondo Marketing Metrics, la probabilità di vendere a un cliente esistente è fino a 14 volte superiore della probabilità di vendere a un nuovo cliente.

In questo episodio di Radio Copy Show, io e Marco ti spieghiamo alcuni strumenti da poter utilizzare per massimizzare le chance di vendere… dopo aver venduto.