Il perverso potere dei Sette Peccati Capitali nel copywriting

I Sette Peccati Capitali, sono chiamati in questo modo perché secondo la tradizione cattolica da essi derivano come conseguenza tutti gli altri peccati e le sofferenze degli esseri umani.
Ma a mio personalissimo modo di vedere, dovrebbero essere chiamati così perché è un peccato capitale non sfruttarli nel tuo copy.
Il motivo?
I Sette Peccati capitali sono molto più che vizi a cui la bigotteria cattolica ci impone di resistere.
Sono tentazioni.
Il copy può sfruttare la biochimica per aumentare le tue vendite?

I messaggi che provengono dalla parte primitiva del nostro cervello, tendono ad essere dominanti semplicemente perché riguardano una questione di sopravvivenza
Il cervello ti invia questi segnali mentre ti dedichi ad azioni piacevoli (tipo mangiare), rilasciando sostanze neurochimiche come l’ossitocina e la dopamina.
È “semplice” biochimica.
Queste sostanze ti fanno stare bene non solo mentre fai qualcosa di piacevole, ma anche quando sei in previsione di fare qualcosa che ti piace.
La scienza del creare contenuti controversi, spiegata con un rotolo di carta igienica

Uno degli obiettivi di un copywriter è quello di attirare l’attenzione dei suoi lettori.
Sacrosanto.
Fin qui non ci piove, direi.
La prima moneta con cui il tuo cliente ha iniziato a pagarti è stata la sua attenzione. Una cosa più facile a dirsi che a farsi, visto che praticamente abbiamo maturato un filtro anticazzate e antispam a prova di bomba.
Dissidente politico della DDR ti spiega il modo per superare le difese mentali più ostiche dei tuoi clienti

Se il tuo messaggio non è in grado di superare il Muro di Berlino nella mente dei tuoi clienti, non potrai mai prendere il controllo del loro sistema decisionale.
Ma quel muro non può essere abbattuto. Non ancora…
Hai bisogno di un escamotage, un tunnel per evitare muro e guardie.
I principi della persuasione: come nascono i bias

Quando prendiamo una decisione, valutiamo una situazione o reagiamo a un evento esterno, abbiamo la possibilità di fare una scelta tra diverse alternative che esaminiamo più o meno accuratamente.
Le decisioni che affrontiamo in questo modo sono tantissime.
Spaziano dalle più semplici (che cosa mangio a colazione) fino a quelle più complesse (come costruisco la strategia per attirare clienti senza doverli inseguire e supplicare).
Gli uccelli non esistono: sono tutti droni di sorveglianza

Una delle ragioni per cui l’idea che esistano lobby e poteri forti che cospirano alle nostre spalle ha una così vasta fortuna, riguarda il desiderio umano di imporre la propria struttura di pensiero sul mondo invece di ricavarla dall’esperienza diretta.
Esiste un palese legame tra la necessità delle persone di riconoscere nel mondo apparenti relazioni causa-effetto e la tendenza a credere alle teorie cospirative.
La tua azienda ha bisogno di eroi. Il neurocopy può aiutarti a crearli

I miti generano ispirazione e ambizione.
Due sentimenti molto potenti che sfociano quasi sempre nel desiderio di emulazione.
Ecco perché per attirare nuovi clienti, il tuo copy dovrà essere in grado di trasformare quelli che hai già in “miti viventi”.
Il potere dei bias cognitivi: come devi usarli per influenzare, coinvolgere e vendere

Amiamo ritenerci creature logiche, capaci di accogliere e valutare in modo assolutamente oggettivo e razionale le informazioni che abbiamo a disposizione.
Ma la realtà dimostra che è difficile evitare il fenomeno dell’interpretazione.
La nostra capacità di valutazione ha dei limiti: può essere influenzata da un numero infinito di pregiudizi.
C’è un soldato nazista in ognuno di noi

Molti in passato si sono chiesti come i nazisti possano aver eseguito ordini tanto orribili e a dare la risposta è stato Stanley Milgram con un suo famoso esperimento.
Un esperimento ha dimostrato che in ognuno di noi, maschio o femmina, si annida un potenziale nazista.
Il copy è manipolazione?

Tutto il copy ha a che vedere con la manipolazione in un modo o nell’altro.
Ogni pezzo che scrivi dovrebbe riuscire a guidare il tuo lettore verso un’azione specifica che ti sei prefissato.
Ma scrivere copy ti dà solo l’illusione di avere un controllo perché ogni lettore interpreterà le tue parole in un modo diverso.