Il miglior copy fa il contrario dei corsi motivazionali

Sei bravo, lo so.
Sei un campione e meriti pacche sulle spalle a non finire.
Ma che succede quando le cose ti girano male?
Che la colpa dei fallimenti ricade sempre su qualcun altro o su qualche improbabile coincidenza negativa.
E va benissimo così, soprattutto se sai usare questo meccanismo nel tuo copy.
Il cervello ti rende egocentrico, e va bene così per vendere

Come è possibile sentire una singola persona che parla durante una festa affollata, anche quando è dall’altra parte della stanza?
E se poi quel “qualcosa” che viene pronunciato è il tuo nome, il radar è ancora più potente.
C’è un motivo per cui questo succede, e non sfruttarlo nel copy sarebbe un vero peccato…
L’equazione della motivazione esiste: inseriscila così nel tuo copy

La motivazione, intesa come l’essere positivamente coinvolti nell’espletamento di un compito, è un problema molto più spinoso di quello che sembra dall’esterno.
Per figurarti la complessità della motivazione immagina di provare a scrivere un’equazione che ne catturi tutti gli elementi fondamentali.
Sono certo di averla decifrata, ed è pronta a essere usata a dovere nei tuoi materiali di marketing!
Senso di colpa: come (non) usarlo per vendere di più

Il senso di colpa nasce dalla consapevolezza, a volte sbagliata, di aver commesso un errore e per questo aver provocato un danno a qualcuno… o anche a noi stessi.
È una sensazione nettamente peggiore della paura, della rabbia o della tristezza perché perdura nel tempo.
La buona notizia è che se riesci a evitare i modi sbagliati di usarla, può dare un grande impulso ai tuoi materiali di marketing.
Terrorizzi il tuo cliente? Preparati a perderlo

Lorenzo il Magnifico in pieno Rinascimento fiorentino scriveva “Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”.
Qualche secolo più tardi anche Lovecraft confermava che “La più antica e potente emozione umana è la paura, e la paura più antica e potente è la paura dell’ignoto”.
Lato marketing però comporta un problema non da poco:
è l’unico tipo di paura che porta a restare immobili.
Per questo il tuo copy deve a tutti i costi evitare di installarla nella mente dei tuoi lettori.
Ecco come fare.
Copy D’Avena Vs. Copy Arrogante

Molti pensano che il copy sia solo questione di sales letter, articoli e mail.
Per forza.
Gran parte degli insegnamenti in materia che sono giunti da oltreoceano, traggono origine dal mercato degli infoprodotti.
Quando manca il prodotto vero, concreto, tangibile è ovvio che tutto il marketing si limiti a materiali “informativi”.
Ma il copy, quello vero, quello neuro, quello che è espressione del brand e del posizionamento, si può applicare ovunque.
Ecco come…
Lezione di marketing dal complotto lunare

Ascoltavo distratta lo speaker finché una frase cattura la mia attenzione.
“E pensare che c’è ancora gente che crede che siamo stati sulla Luna.”
Stupita da quella frase, inizio a indagare. Ti racconto com’è andata perché i meccanismi che si sono messi in gioco nel mio cervello sono gli stessi che entrano in ballo quando un tuo cliente deve decidere se crederti o meno.
Ecco quali sono…
L’email marketing non è morto (se lo fai in questo modo)

È vero, siamo diventati cinture nere nell’ignorare tutto ciò che puzza di marketing, ma questo non vuol dire che devi smettere di vendere.
Devi solo essere certo di usare gli accorgimento giusti. Ecco qualI sono.
Come creare il tuo manuale testimonianze partendo da zero

Hai presentato il tuo prodotto o servizio.
Hai spiegato che risolvi un problema.
Hai snocciolato tutte le ragioni per essere scelto.
Ora ti manca solo dimostrare che ciò che dici è credibile.
E no. Il fatto che tu dia la tua parola non è sufficiente.
Lo strumento più forte per stabilire la tua credibilità sono le testimonianze dei tuoi clienti, ma possono essere molto difficili da chiedere, ottenere e mettere in leva. Ecco come puoi fare!
Fai marketing come il PD e fallisci

La propaganda è il marketing della politica e, dal momento che Propagando si chiama come si chiama, direi che vale la pena fermarsi e dare un’occhiata a quello che è successo nelle scorse settimane per capire come non trasferire gli errori strategici di alcuni partiti nelle nostre aziende.
Ecco quali…