Cosa serve al tuo libro per renderti ricco e famoso?

Provo sincera stima e ammirazione per chiunque ti garantisca la consegna di un libro in meno di 3 mesi.
Chi ci riesce o è un copywriter molto più in gamba di quanto lo sia io, o sta saltando a piè pari alcuni elementi fondamentali per il successo del tuo libro.
Nell’articolo ti svelo quali.

Il cervello ti rende egocentrico, e va bene così per vendere

Come è possibile sentire una singola persona che parla durante una festa affollata, anche quando è dall’altra parte della stanza?
E se poi quel “qualcosa” che viene pronunciato è il tuo nome, il radar è ancora più potente.
C’è un motivo per cui questo succede, e non sfruttarlo nel copy sarebbe un vero peccato…

Mad Men: 1 puntata, 5 lezioni senza tempo per il tuo copy

Don Draper è una sorta di genio, ideatore di campagne pubblicitarie che macinano vendite per i clienti della Sterling & Cooper, agenzia di cui è direttore creativo.
ll modo di promuovere prodotti rappresentato nella serie potrebbe sembrare anacronistico e superato, eppure, alcuni concetti sono delle verità senza tempo quando si tratta di creare materiali di marketing.
Eccone almeno 5!

L’equazione della motivazione esiste: inseriscila così nel tuo copy

La motivazione, intesa come l’essere positivamente coinvolti nell’espletamento di un compito, è un problema molto più spinoso di quello che sembra dall’esterno.
Per figurarti la complessità della motivazione immagina di provare a scrivere un’equazione che ne catturi tutti gli elementi fondamentali.
Sono certo di averla decifrata, ed è pronta a essere usata a dovere nei tuoi materiali di marketing!

Senso di colpa: come (non) usarlo per vendere di più

Il senso di colpa nasce dalla consapevolezza, a volte sbagliata, di aver commesso un errore e per questo aver provocato un danno a qualcuno… o anche a noi stessi.

È una sensazione nettamente peggiore della paura, della rabbia o della tristezza perché perdura nel tempo.

La buona notizia è che se riesci a evitare i modi sbagliati di usarla, può dare un grande impulso ai tuoi materiali di marketing.

Il più grave errore nel tuo copy te lo spiega un pagliaccio

Alcuni film hanno contribuito a rendere per molti l’immagine del pagliaccio qualcosa di inquietante.
Eppure non è sempre stato così.
Glurpo, un famoso pagliaccio degli anni ’50 ne è un esempio.
Se non sai chi è te lo presento nel link nel primo commento. Ci penserà lui a dirti cosa c’entra con il più grande errore che puoi commettere in fase di stesura dei tuoi materiali di marketing.

Terrorizzi il tuo cliente? Preparati a perderlo

Lorenzo il Magnifico in pieno Rinascimento fiorentino scriveva “Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”.
Qualche secolo più tardi anche Lovecraft confermava che “La più antica e potente emozione umana è la paura, e la paura più antica e potente è la paura dell’ignoto”.
Lato marketing però comporta un problema non da poco:
è l’unico tipo di paura che porta a restare immobili.
Per questo il tuo copy deve a tutti i costi evitare di installarla nella mente dei tuoi lettori.
Ecco come fare.

Copy D’Avena Vs. Copy Arrogante

Molti pensano che il copy sia solo questione di sales letter, articoli e mail.
Per forza.
Gran parte degli insegnamenti in materia che sono giunti da oltreoceano, traggono origine dal mercato degli infoprodotti.
Quando manca il prodotto vero, concreto, tangibile è ovvio che tutto il marketing si limiti a materiali “informativi”.
Ma il copy, quello vero, quello neuro, quello che è espressione del brand e del posizionamento, si può applicare ovunque.
Ecco come…

Il segreto della scimmia miliardaria per acquisire più clienti

È notizia recente quella della scimmia diventata miliardaria facendo trading sul mercato azionario.
È per questo che colgo l’occasione al volo per parlarti del bias che puoi imparare a manipolare da subito, appreso direttamente dalla storia del suo incredibile successo.
Tutto inizia con un esperimento…

Lezione di marketing dal complotto lunare

Ascoltavo distratta lo speaker finché una frase cattura la mia attenzione.

“E pensare che c’è ancora gente che crede che siamo stati sulla Luna.”

Stupita da quella frase, inizio a indagare. Ti racconto com’è andata perché i meccanismi che si sono messi in gioco nel mio cervello sono gli stessi che entrano in ballo quando un tuo cliente deve decidere se crederti o meno.
Ecco quali sono…