Il valore del ricordo nella Saga di Paperone… e nel tuo copy

Aveva ragione Umberto Eco.
Senza memoria, non c’è anima.
Noi siamo le nostre esperienze passate, ma siamo soprattutto i ricordi di tali esperienze. Siamo la nostra memoria.
E, a proposito di memoria, tempo fa mi sono imbattuto in un pezzo di Mattia Del Core su Ventenni Paperoni, in cui ha proposto un parallelismo tra le parole di Eco e il valore del ricordo nella Saga di Paperon de’ Paperoni
Il vero scopo della pre-headline che nessuno ti ha detto

Individuare velocemente chi è propenso ad acquistare da te e cerca le soluzioni che offri (escludendo tutti gli altri) è il principale scopo con cui devi progettare la tua pre-headline, ma non è l’unico.
Del secondo, quasi tutti se ne dimenticano, ma è proprio ciò che ti permette di aumentare in un amen le conversioni dei tuoi pezzi. Te ne parlo in questo articolo.
Perché il tuo cliente è prevedibile? Te lo spiegano i videogiochi

I personaggi dei videogiochi non hanno una propria coscienza: agiscono in automatico in base ai bottoni che premono i giocatori nel mondo reale. Alcuni film ci spiegano alla perfezione questo meccanismo e mettono in evidenza quanto nella vita reale spesso siamo prevedibili proprio come personaggi di un videogioco. E per il tuo copy è un’ottima notizia… se sai come usarla!
Il miglior copy fa il contrario dei corsi motivazionali

Sei bravo, lo so.
Sei un campione e meriti pacche sulle spalle a non finire.
Ma che succede quando le cose ti girano male?
Che la colpa dei fallimenti ricade sempre su qualcun altro o su qualche improbabile coincidenza negativa.
E va benissimo così, soprattutto se sai usare questo meccanismo nel tuo copy.
Mad Men: 1 puntata, 5 lezioni senza tempo per il tuo copy

Don Draper è una sorta di genio, ideatore di campagne pubblicitarie che macinano vendite per i clienti della Sterling & Cooper, agenzia di cui è direttore creativo.
ll modo di promuovere prodotti rappresentato nella serie potrebbe sembrare anacronistico e superato, eppure, alcuni concetti sono delle verità senza tempo quando si tratta di creare materiali di marketing.
Eccone almeno 5!
L’equazione della motivazione esiste: inseriscila così nel tuo copy

La motivazione, intesa come l’essere positivamente coinvolti nell’espletamento di un compito, è un problema molto più spinoso di quello che sembra dall’esterno.
Per figurarti la complessità della motivazione immagina di provare a scrivere un’equazione che ne catturi tutti gli elementi fondamentali.
Sono certo di averla decifrata, ed è pronta a essere usata a dovere nei tuoi materiali di marketing!
Terrorizzi il tuo cliente? Preparati a perderlo

Lorenzo il Magnifico in pieno Rinascimento fiorentino scriveva “Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”.
Qualche secolo più tardi anche Lovecraft confermava che “La più antica e potente emozione umana è la paura, e la paura più antica e potente è la paura dell’ignoto”.
Lato marketing però comporta un problema non da poco:
è l’unico tipo di paura che porta a restare immobili.
Per questo il tuo copy deve a tutti i costi evitare di installarla nella mente dei tuoi lettori.
Ecco come fare.
L’email marketing non è morto (se lo fai in questo modo)

È vero, siamo diventati cinture nere nell’ignorare tutto ciò che puzza di marketing, ma questo non vuol dire che devi smettere di vendere.
Devi solo essere certo di usare gli accorgimento giusti. Ecco qualI sono.
Smetti subito di elemosinare recensioni

Ogni imprenditore sottovaluta le difficoltà che si nascondono dietro la creazione e l’organizzazione di una vera campagna testimonianze che funzioni come copy comanda.
No, non si tratta di mandare banalissime mail a nastro, supplicando qualche anima pia di lasciarti due righe di recensione su Google del tipo “tutti bravi, mi sono trovato bene”.
Quelle sono inutili, ecco invece cosa chiedere e perché…
Ep. 25 – Offerte Mostruose

Da definizione, rappresenta un certo meccanismo di pensiero che si è radicato nel nostro cervello in tempi remoti. Figlio di infiniti millenni di storia e di evoluzione, il principio di scarsità scatta in automatico ed è impossibile da bloccare. Ma in tanti lo usano nel modo più sbagliato possibile.