Si scrive Buyer’s Remorse, si legge “cliente perso”

Richiesta di rimborso.

Non c’è nulla che ti faccia salire il groppo in gola come un’email con questo come oggetto. 

Eccezion fatta per quelle del commercialista e dell’Agenzia delle Entrate.

Capita a tutti almeno una volta nella vita di comprare qualcosa, esserne felice per un paio d’ore e poi torturarsi per il pentimento, il rimorso e i sensi di colpa.

Da “Burger King” a “Murder King” è un “battito di headline”…

Allora, quello che voglio dire è difficile da dire… Si riassume in questo: trovo impossibile messaggi del genere a questi livelli. Perché un conto è scivolare su una buccia di banana… un conto è andare a sbattere contro un tronco di banano in pieno giorno con zero nuvole. Come ogni anno arriva la festa della […]

Lezioni di Neurocopy (non solo) per nerd

Nel 2020 Magic: The Gathering ha fatturato più di 580 milioni di dollari vendendo carte da gioco.

Niente male per quello che la mia dolce metà ha sempre chiamato “il poker coi mostri.”

Ma come ha fatto un gioco di carte per nerd brufolosi a diventare così popolare? 

Il neurocopy che vende è quello che proietta il tuo cliente nel futuro

Marketing e copy vengono considerati da qualcuno come la panacea di tutti i mali di un’azienda e il mezzo per raggiungere il cuore del cliente. Ogni imprenditore impara sin dal primo giorno che, se vuole mandare avanti la baracca, deve attirare clienti. Minchia, che rivelazione. Per questo tante grandi aziende investono ogni anno una montagna […]

Ho speso 60€ per 40 grammi di pasta. E non mi sento stupido.

C’è un modo per vendere un servizio o un prodotto simile o uguale a tutti gli altri o ti devi per forza rassegnare ad una vita di anonimato?

La risposta è SÌ (ovviamente, se no non avrebbe avuto senso scrivere questo articolo): ma NON devi parlare delle caratteristiche del tuo prodotto. 

Sai provocare l’effetto “rissa da saldi” senza abbassare i prezzi?

Se vuoi ottenere lo stesso risultato, e attirare una folla di clienti che non vedono l’ora di mettere le mani su quello che vendi (anche se non hai un negozio), devi prima di tutto renderti conto che la ragione di questo comportamento NON è, come si potrebbe pensare, legata al prezzo.

Un copy che vende è tutto emotività e sentimentalismi? Manco per il ca**o

L’inerzia è più sicura dell’azione, quindi il criterio di scelta più facile da creare per Noiosandro è “Aspettiamo e pensiamoci su”. Che è un po’ come quando chiedi a un amico di farti un favore e lui ti risponde “Ora vediamo”, che significa “Sono troppo educato per dirti no in faccia”.

Durante questa attesa, Impulsilvio si calma oppure viene preso da altri interessi e tutte le emozioni che hai faticosamente creato con il tuo copy si dissolvono.